TITOLO I
- Denominazione, ambiti di rappresentanza e sedi
E’ costituita, ai sensi e ai fini del presente Statuto, l’associazione denominata: “ A.T.I. VENETO – ASSOCIAZIONE TECNICA IMPIANTISTI del VENETO” , per la promozione culturale e professionale e per la qualificazione dei Responsabili Tecnici dei settori definiti dal D.M. 37/2008 lettere A.B.C.D.E.F.G. e individuati nella climatizzazione invernale e estiva, nell’impiantistica idro-termo-sanitaria, nella ventilazione, nell’elettricità e automazione e nella refrigerazione commerciale e industriale, residenti e/o operanti nel territorio Veneto.
L’Associazione elegge la sede a PADOVA – via Luigi Borelli 1
L’Associazione ha durata sino al 31 (trentuno) dicembre 2060 (duemilasessanta) e potrà essere prorogata tramite apposita delibera dell’Assemblea Straordinaria.
L’Associazione può spostare ed aprire nuove sedi e punti di informazione sul territorio Veneto mediante delibera del Consiglio Direttivo.
- Scopi dell’Associazione
L’Associazione è apolitica e non ha scopo di lucro e resta estranea agli aspetti economici e sindacali delle attività lavorativa svolta dagli associati.
L’associazione “A.T.I. VENETO” si propone di diffondere fra gli associati la conoscenza tecnico-professionale e scientifica specifica dei settori della climatizzazione invernale e estiva, dell’impiantistica idrotermosanitaria, della ventilazione, dell’elettricità e automazione e della refrigerazione commerciale e industriale, per l’esecuzione del lavoro secondo le leggi e le norme richieste, onde fornire ai clienti/committenti, servizi e prestazioni di qualità, in applicazione della migliore tecnologia e nel rispetto della sicurezza e dell’ambiente.
Per il conseguimento della sua missione L’associazione “A.T.I. VENETO” promuove, anche nei confronti di terzi, il miglioramento della formazione di base e l’aggiornamento permanente della professionalità e della preparazione tecnica e normativa degli associati.
A titolo esemplificativo, non limitativo, sono attività di specifico interesse dell’associazione “A.T.I. VENETO”:
- La creazione di uno spirito di fratellanza fra i Responsabili Tecnici, imprenditori o collaboratori/dipendenti residenti e/o operanti nel territorio del Veneto.
- La messa a disposizione di un luogo comune di confronto su questioni di interesse normativo e legislativo del settore, sulle opportunità e sulle novità tecnologiche e tecniche; studiando e interpretando le norme e le leggi per risolvere i problemi di carattere operativo che interessano i propri Associati;
- L’incoraggiare i propri associati nel fare gruppo, al fine di uno scambio di informazioni e di esperienze personali, per valorizzare le competenze e le conoscenze delle figure professionali specifiche di settore del Responsabile Tecnico nei confronti del mercato.
- La promozione della formazione di base e di aggiornamento professionale-tecnico permanente dei propri associati.
- La promozione e la diffusione fra gli associati della cultura della qualità con particolare riguardo alla normativa in tema di sicurezza, di ambiente, di risparmio energetico e dell’uso razionale delle risorse.
- La promozione e la diffusione fra gli associati dell’adozione e del rispetto, nell’attività pratica, dei principi deontologici definiti dallo statuto.
- La partecipazione attiva portando il proprio contributo nei comitati tecnici presso gli Enti Normativi italiani e stranieri, per lo studio e la formulazione di norme e regolamenti;
- La promozione e/o l’organizzazione di eventi formativi, di corsi di formazione, di incontri tecnici specifici riferiti alle tematiche che interessano gli associati, uniformando le problematiche ad un unico obiettivo/soluzione, integrando in una progettualità condivisa sul mondo dell’impiantistica in generale, avvalendosi anche di società esterne e/o convenzionate.
- La promozione delle competenze degli associati verso il mercato attraverso azioni di marketing coinvolgendo anche altri soggetti quali associazioni/Enti ecc.;
- Lo sviluppo di rapporti e relazioni con altre Associazioni, tecniche e non, regionali e/o italiane e/o straniere, anche a livello partecipativo;
- La promozione di manifestazioni fieristiche, convegni, mostre nell’interesse dei propri Associati per favorire la cultura e le competenze sui diversi settori dell’impiantistica.
- La promozione di servizi di consulenza e assistenza agli Associati, singolarmente o in Gruppo, in forma diretta od indiretta, eventualmente attraverso società di servizi convenzionate;
- La promozione di iniziative di carattere editoriale quali pubblicazione di opuscoli, libri e periodici di informazione e cultura tecnica del settore dell’impiantistica, anche in forma elettronica e/o digitale e attraverso il proprio sito web.
- Autonomia dell’Associazione
L’associazione “A.T.I. VENETO” ha l’autonomia decisionale, operativa e di rappresentanza all’esterno, secondo i dettami del presente statuto e nel rispetto dei suoi limiti, uniformandosi altresì al Codice deontologico.
TITOLO II
- Requisiti degli associati, categorie d’iscrizione, modalità
L’associazione “A.T.I. VENETO” non è un soggetto imprenditoriale. Le risorse per provvedere al proprio sostentamento e alla realizzazione delle iniziative dirette al conseguimento degli scopi sociali sono fornite essenzialmente da:
- Contributo annuale soci;
- Contributo liberale da parte di terzi e o soci a supporto dell’attività dell’associazione;
Possono diventare soci dell’associazione “A.T.I. VENETO” le persone fisiche ( imprenditori individuali, ovvero dipendenti/collaboratori a titolo subordinato presso al tre imprese che operano in qualità di RESPONSABILE TECNICO così definito dalle normative e leggi e in particolare dal DM 37/2008 art. 2 e 4 (lettere A.B.C.D.E.F.G.) e operanti in imprese nel territorio del Veneto nei settori della climatizzazione invernale e estiva, dell’impiantistica idro-termo-sanitaria, della ventilazione, dell’elettricità e automazione e della refrigerazione commerciale e industriale, nonché Professionisti e/o Tecnici del settore operanti nelle attività espresse nell’oggetto sociale.
Gli aspiranti soci devono presentare i seguenti requisiti:
Settore di appartenenza;
Ruolo tecnico (es. titolare/socio/collaboratore di impresa; Libero Professionista; Consulente aziendale; Docente);
anzianità lavorativa.
I soggetti di cui sopra, al fine di acquisire la qualifica di Associato debbono presentare apposita domanda di ammissione al Presidente del Consiglio Direttivo dell’associazione “A.T.I. VENETO”, siglata dal richiedente.
La domanda di adesione del nuovo socio deve essere redatta sul modulo predisposto dall’associazione “A.T.I. VENETO”, deve essere corredata di tutti i documenti eventualmente richiesti ( visura camerale per le aziende, curriculum vitae per Professionisti, consulenti e docenti) attestante i requisiti richiesti dal presente statuto, e deve contenere espressa dichiarazione di accettazione dello Statuto associativo.
Le domande saranno vagliate dal Presidente del Consiglio Direttivo il quale, con l’aiuto del Segretario, valuterà le caratteristiche tecniche e i requisiti del candidato socio e in base ad esse ammetterà o rifiuterà la richiesta di adesione all’associazione “A.T.I. VENETO”.
Tale valutazione sarà periodicamente oggetto di ratifica da parte del Consiglio Direttivo.
L’accettazione della domanda vincola il Soggetto aderente al rispetto di tutti gli obblighi dello Statuto, del Codice Deontologico e della legge vigente.
La quota associativa è intrasmissibile ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non è rivalutabile.
- 5. Decorrenza e durata delle iscrizioni
I diritti derivanti dall’adesione all’associazione “A.T.I. VENETO” decorrono dalla data di accettazione della domanda di adesione. La decorrenza dell’iscrizione parte dalla data di accettazione della domanda di iscrizione, come indicato nell’art. 4, previo pagamento della quota associativa.
L’adesione si intende tacitamente rinnovata qualora entro tre mesi dalla scadenza annuale non pervengano all’Associazione comunicazioni di recesso dell’associato, tramite raccomandata AR.
- Perdita della qualità di socio
La qualità di socio decade e con essa ogni diritto sul patrimonio sociale:
- A) se interviene lo scioglimento dell’associazione “A.T.I. VENETO”;
- B) per dimissioni dalla qualità di socio, da comunicarsi secondo forma e modi di cui all’art. 5;
- C) per estromissione deliberata dal Consiglio Direttivo, nel caso in cui il socio si sia dimostrato inadempiente nel pagamento della quota associativa, ovvero il suo comportamento risulti essere contrario al presente statuto e/o al Codice Deontologico dell’associazione e/o anche solo genericamente lesivo nei confronti dell’associazione e/o dei suoi associati.
- Quota associativa
L’adesione all’associazione “A.T.I. VENETO” prevede il pagamento di una quota associativa annuale.
La quota annuale è stabilita dal Consiglio Direttivo. L’Associazione si riserva il diritto di modificare anno per anno le quote associative. La quota associativa sarà deliberata dal Consiglio Direttivo entro il 30 settembre di ogni anno per l’anno successivo al 2016. In mancanza di tale delibera rimane valida l’entità della quota dell’anno precedente.
In nessun caso il socio ha diritto alla restituzione delle quote versate. La quota associativa è intrasferibile, fatta eccezione per i trasferimenti per causa di morte.
La quota associativa deve essere versata entro il 31 gennaio di ogni anno. Il tempestivo versamento della quota è condizione essenziale per l’esercizio dei diritti derivanti dalla qualità di socio.
Per quanto riguarda il valore della quota associativa relativa all’anno 2016 per singolo associato esso sarà di € 50,00
TITOLO III
- Organi associativi
Sono organi dell’associazione;
- l’Assemblea dei soci
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente;
- Il Segretario;
- il Tesoriere;
- il Presidente Onorario
- il Gruppo Tecnico
- il Collegio dei revisori/revisore unico se nominato
Tutti gli Organi associativi di rappresentanza sono eletti per la prima volta dai Soci fondatori di A.T.I. VENETO – ASSOCIAZIONE TECNICA IMPIANTISTI del VENETO” mentre per le nomine successive dovranno essere osservate le disposizioni di cui al presente statuto.
Tutte le cariche non sono soggette a remunerazione né a gettoni di presenza per la partecipazione alle sedute degli organi. Sono fatti salvi i rimborsi per spese eventualmente sostenute da autorizzarsi volta per volta da parte del Consiglio Direttivo.
Le cariche di Presidente, di Segretario, di Tesoriere e dei componenti del Comitato Direttivo sono incompatibili con:
- la carica di Presidente, Vice Presidente o Tesoriere di altra associazione che abbia i medesimi scopi;
- la funzione di parlamentare nazionale ed europeo, di consigliere regionale o provinciale o comunale; la carica di sindaco o assessore comunale, di Presidente di Provincia o assessore provinciale;
- La funzione di Dirigente nazionale o regionale o provinciale di qualsiasi partito politico o di qualsiasi movimento politico.
8.1 l’Assemblea dei soci;
- l’Assemblea dei soci è composta dai soci, purché in regola con il pagamento delle quote associative, dal Presidente Onorario, dal Presidente, da eventuali Vice Presidenti, dal Segretario, dal Tesoriere.
- L’Assemblea elegge i membri del Consiglio Direttivo fra i soci attivi.
- Hanno diritto di voto i soci in regola con il pagamento della quota associativa annuale.
- Le riunioni dell’Assemblea possono essere ordinarie o straordinarie; esse vengono convocate dal Consiglio Direttivo.
- In seduta ordinaria o straordinaria l’Assemblea è convocata almeno una volta all’anno, mediante convocazione scritta, con indicazione dell’ordine del giorno, con qualunque mezzo (telegrafica, posta, fax, posta elettronica); la convocazione va inviata ai soci almeno 15 giorni solari, consecutivi, prima della data fissata per l’adunanza. In caso di assoluta urgenza la convocazione potrà essere fatta con soli cinque giorni solari consecutivi prima della data fissata, con convocazione scritta (telegrafica, postale, a mezzo fax o posta elettronica).
- Il quorum per la validità delle riunioni, in sede ordinaria, è pari alla metà più uno dei soci iscritti in Associazione ed in regola con il pagamento della quota associativa, se in prima convocazione. In seconda convocazione le Assemblee, in sede ordinaria, sono valide a prescindere dal numero di soci intervenuti.
- Le deliberazioni sono adottate a maggioranza semplice (metà più uno) dei voti presenti, senza tener conto degli astenuti o dei voti non validi; ogni associato esprime un voto. In caso di parità il voto del Presidente è decisivo.
- Il quorum per la validità delle Assemblee, in sede straordinaria, è pari ai 2/3 (due terzi) dei soci iscritti in Associazione ed in regola con il pagamento della quota associativa, se in prima convocazione. In seconda convocazione le Assemblee, in sede straordinaria, sono valide a prescindere dal numero di soci intervenuti.
- Le votazioni, su richiesta del Presidente o di almeno dieci soci votanti, possono avvenire con scrutinio segreto. Le deliberazioni e le decisioni prese e approvate dall’Assemblea sono vincolanti per tutti gli associati.
Competenze dell’Assemblea Ordinaria:
- stabilisce gli indirizzi generali di politica associativa;
- elegge il Consiglio Direttivo,
- approva il Codice Deontologico e delibera sue modifiche presentate dal Consiglio Direttivo;
- delibera sulle proposte presentate dal Consiglio Direttivo (questi, anche su suggerimento degli associati) relativamente agli indirizzi generali di politica associativa;
- approvare il rendiconto economico-finanziario (bilancio) e i budget dell’associazione.
Competenze dell’Assemblea Straordinaria:
- delibera sulle modifiche al presente Statuto presentate dal Consiglio Direttivo;
- delibera lo scioglimento anticipato dell’Associazione, la nomina dei liquidatori e le modalità di liquidazione.
8.2 il Consiglio Direttivo;
Il Consiglio Direttivo è eletto dall’Assemblea ordinaria dei Soci e rimane in carica per quattro anni. Sarà compito dell’Assemblea Ordinaria dei soci eleggere un nuovo Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo sarà formato da un minimo di 3 membri e non più di 7 membri scelti tra i soci iscritti e in regola con il versamento della quota associativa. Eccezion fatta per l’elezione del primo Consiglio Direttivo.
Le delibere del Consiglio direttivo sono valide con la presenza di almeno il 50% più uno del numero totale dei Consiglieri.
I compiti del Consiglio Direttivo sono:
- Promuovere, determinare, adempiere, tenuto conto degli indirizzi generali di politica associativa fissati dall’Assemblea, le linee operative dell’Associazione;
- Informare i soci di quanto sarà deliberato dal Consiglio Direttivo (per telefax o posta o e-mail);
- Eleggere il Presidente ed eventuali Vice Presidenti che restano in carica per quattro anni consecutivi. Il Presidente uscente può essere rieletto per un massimo di due mandati completi consecutivi;
- Nominare e incaricare il Tesoriere dell’associazione.
5.Nominare i componenti del Gruppo Tecnico scelto tra i professionisti e tecnici di settore tramite valutazione di un Curriculum Vitae;
6.Approva la nomina del Coordinatore del Gruppo Tecnico stesso.
- Dare esecuzione alle delibere dell’Assemblea;
- Convocare l’Assemblea dei soci;
- Controllare la gestione e l’operato dell’Associazione;
- Deliberare in merito alle quote associative;
- Stringere accordi con altre associazioni italiane o straniere che abbiano finalità e natura analoghe all’associazione “A.T.I. VENETO”
- approvare le proposte provenienti dal Gruppo Tecnico, incaricando lo stesso alla loro realizzazione sia direttamente che attraverso società/Enti convenzionati.
- Approvare il rendiconto economico-finanziario (bilancio) e i budget dell’Associazione.
- Ratificare le valutazioni e decisioni del Presidente come stabilito all’articolo 8.3 punto 1.
8.3 il Presidente;
Il Presidente ha il compito di:
- Valutare e decidere sulle richieste di adesione all’associazione;
- Rappresentare l’associazione “A.T.I. VENETO” nei confronti dei terzi;
- Convocare e presiedere il Consiglio Direttivo;
- Presiedere e moderare le Assemblee ordinarie e straordinarie;
- Approvare e deliberare la perdita di qualità di un socio motivata
- Nel caso in cui il Presidente in carica, per qualsiasi motivo, dovesse rimettere il proprio mandato, subentrerà temporaneamente il Vicepresidente con uguali compiti, in assenza del Vicepresidente subentrerà il Segretario o il Tesoriere fino a elezione del presidente da parte dell’Assemblea.
8.4 il Segretario;
Il Segretario è nominato e incaricato dal Consiglio Direttivo e resta in carica quattro anni e può essere riconfermato.
Esso opera sotto la direzione e controllo del Presidente e del Consiglio Direttivo e agisce come collegamento tra gli associati e l’associazione.
Il Segretario è membro di diritto del Gruppo Tecnico, del Consiglio Direttivo, dell’Assemblea dei soci con diritto di voto.
Il Segretario svolge le seguenti attività:
- Coadiuva il Presidente nel valutare le richieste di adesione all’Associazione;
- Organizza, gestisce e promuove tutte le attività dell’Associazione su incarico del Presidente e sovraintende a tutte le aree e funzioni della stessa con ampia autonomia operativa;
- Concorre all’elaborazione delle politiche associative e coadiuva il Presidente ed il Comitato Direttivo nelle funzioni di promozione dell’Associazione verso gli associati e verso il mercato;
- Dirige e coordina il personale dipendente dell’Associazione; propone al Consiglio Direttivo l’assunzione e la risoluzione del rapporto di lavoro con il personale dipendente;
- Sovraintende l’attività di servizi erogati da società convenzionate per conto dell’associazione “A.T.I. VENETO” informando periodicamente il Presidente e il Consiglio Direttivo;
8.5 il Tesoriere;.
Il Tesoriere è nominato e incaricato dal Consiglio Direttivo.
- Il Tesoriere è responsabile della tenuta della contabilità e della gestione del patrimonio dell’associazione “A.T.I. VENETO” secondo le direttive dell’Assemblea dei soci e le decisioni del Consiglio Direttivo. In particolare liquida gli impegni di spesa precedentemente assunti dal Consiglio Direttivo di cui fa parte, provvede alla riscossione delle entrate ed al pagamento delle spese in conformità alle deliberazioni del Consiglio Direttivo e da chiare indicazioni del Presidente. A tal fine ha il potere di operare sui conti e depositi bancari intestati al “A.T.I. VENETO -ASSOCIAZIONE TECNICA IMPIANTISTI del VENETO”
- Annualmente, entro il mese di maggio, relaziona sul progetto di bilancio e di rendiconto economico, sottoponendo all’approvazione del Consiglio Direttivo.
- Il Tesoriere è nominato dal Consiglio Direttivo, scelto tra tecnici e amministrativi tramite una valutazione di un Curriculum Vitae. Il Tesoriere dura in carica quattro anni e può essere riconfermato.
- Il Tesoriere, su richiesta dei membri del Consiglio Direttivo, è tenuto all’esibizione della documentazione contabile attestante la movimentazione economica finanziaria e la regolarità dei versamenti delle quote associative.
- Il Tesoriere cura la conservazione della documentazione contabile.
8.6 il Presidente Onorario;
Il Presidente Onorario è nominato dal Consiglio Direttivo su proposta del Presidente e/o dai Vice Presidente in ragione all’onore per l’associazione “A.T.I. VENETO” di annoverarlo nei suoi organi per ragioni connesse alla sua professionalità, competenza e prestigio.
Il Presidente Onorario è esonerato dal pagamento delle quote annuali all’associazione e partecipa al Comitato Direttivo e all’Assemblea dei soci con diritto di intervento ma non di voto.
La durata della carica è fino a revoca o dimissioni.
Il soggetto nominato può essere revocato dall’incarico solo in caso di dimostrata incompatibilità personale rispetto ai valori fondanti, ai principi e agli scopi dell’associazione. La revoca è deliberata con votazione a maggioranza del Consiglio Direttivo.
8.7 Il Gruppo Tecnico
Il Gruppo Tecnico è composto da un minimo di 3 ad un massimo di 7 membri scelti tra i professionisti e tecnici, che per motivi professionali e personali, rappresentano un’eccellenza su specifiche tematiche inerenti gli scopi dell’associazione;
Possono essere eletti membri del Gruppo Tecnico anche i soci che dimostrano di avere i requisiti necessari richiesti.
I membri eletti restano in carica per quattro anni e possono essere riconfermati.
Sono membri di diritto ed esclusi dal computo della composizione numerica del Gruppo: il Presidente Onorario, Il Presidente, Il Segretario, Il Tesoriere.
La revoca, nei casi di incompatibilità con votazione a maggioranza del Comitato Direttivo.
Il Gruppo Tecnico nomina al suo interno un proprio rappresentante definito “Coordinatore del G.T. di A.T.I. VENETO”, la quale nomina viene ratificata dal Consiglio Direttivo.
Il Gruppo Tecnico ha un ruolo consultivo e non deliberativo e contribuisce all’attività dell’associazione mediante lo studio e il confronto su: proposte normative, valutazioni e interpretazioni di norme e leggi vigenti, nonché di divulgazioni tecniche con commenti e relazioni scritte, da sottoporre al Consiglio Direttivo.
I componenti del G.T. possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo e/o dell’Assemblea dei soci con diritto di intervento, ma non di voto, o partecipando a specifiche iniziative di divulgazione culturale dell’associazione.
Il Gruppo Tecnico ha inoltre il compito di proporre al Consiglio Direttivo la realizzazione di convegni, incontri, dibattiti, manifestazioni, ricerche, corsi formativi, seminari e Gruppi di Studio sulle materie e argomenti attinenti gli scopi dell’associazione.
Il Coordinatore del Gruppo Tecnico gestisce le iniziative approvate dal Consiglio Direttivo, di concerto con il Segretario.
- il Collegio dei Revisori – Revisore Unico Gruppo Tecnico
Il Collegio dei Revisori, se nominato, composto da tre membri di cui almeno uno scritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili o il revisore unico se eletto dall’Assemblea, esercita il controllo interno di regolarità amministrativa contabile.
In particolare, il Collegio dei Revisori/Revisore unico:
- vigila sull’osservanza della legge;
- accerta la regolare tenuta della contabilità e la conformità del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili (ove obbligatorie), ed effettua periodicamente verifiche di cassa;
- riferisce al consiglio direttivo, anche su richiesta di quest’ultimo, sui risultati del riscontro eseguito;
- trasmette con cadenza annuale al Consiglio Direttivo ed al Presidente una propria relazione sull’andamento dell’attività dell’Associazione.
Il Collegio dei Revisori/ Revisore unico dura in carica tre anni e i suoi membri possono essere rieletti.
TITOLO IV
- Patrimonio sociale, amministrazione e bilanci
Il patrimonio sociale è costituito da beni, mobili o immobili e valori che a qualsiasi titolo vengono in legittimo possesso dell’Associazione e dalle somme acquisite a patrimonio a qualsiasi scopo sino a che non siano erogate.
In caso di scioglimento dell’Associazione il patrimonio dovrà essere devoluto ad associazioni umanitarie e no profit, salva diversa destinazione imposta dalla legge. In particolare il patrimonio dovrà essere devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della Legge 23/12/1996 n. 662.
I proventi sono costituiti da:
- Quote associative ordinarie, straordinarie ed integrative;
- Contributi volontari;
- altre entrate compatibili con i principi e le finalità dell’associazione.
- Esercizio finale e rendiconto
Esso inizia il 1° (primo) gennaio e termina il 31 (trentuno) dicembre di ciascun anno. Per ciascun anno solare è compilato il rendiconto finanziario ed economico (bilancio), dal Tesoriere.
Esso è presentato al Consiglio Direttivo entro il 30 (trenta) giugno di ogni anno. Esso è approvato annualmente dall’assemblea dei soci come previsto dall’articolo 8.1 del presente statuto.
Gli eventuali utili o avanzi di gestione e fondi, riserve o capitale, durante la vita dell’Associazione non potranno essere distribuiti né in modo diretto né in modo indiretto, salvo che questo non sia imposto dalla legge.
E’ divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
- Scioglimento dell’associazione “A.T.I. VENETO”
La durata dell’associazione è definita nell’art. 1.
Lo scioglimento dell’associazione è deliberato dall’Assemblea dei soci appositamente convocata, con il voto favorevole dei tre quarti degli associati aventi diritto di voto. La stessa assemblea provvede alla nomina di un liquidatore e delibera in ordine alla devoluzione del patrimonio.
- Modifiche statutarie
Le modifiche al presente statuto, previa indicazione nell’ordine del giorno comunicato con l’avviso di convocazione, sono deliberate dall’Assemblea dei soci con la presenza di almeno i due terzi (2/3) dei componenti e con il voto favorevole della maggioranza dei presenti aventi diritto di voto.
- Rinvio
Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme del codice civile per le associazioni non riconosciute.